Smascherata dai Carabinieri una banda di usurai che ricattava imprenditori e giocatori d’azzardo

I carabinieri della Compagnia di Chieri hanno sgominato una banda di usurai che praticavano prestiti a tassi da usura a imprenditori in difficoltà finanziarie e giocatori d’azzardo del Casinò di Saint Vincent. La banda era formata da tre italiani, padre, figlio e un terzo complice. Le vittime accertate sono 28, ma il sospetto è che siano molte di più. I primi due complici sono già stati arrestati mentre il terzo è denunciato a piede libero. Il gruppo operava tra il Piemonte e la Valle d’Aosta. Le indagini dei militari sono partite dopo la denuncia di un imprenditore stanco delle minacce e richieste di denaro degli usurai. Secondo le indagini la banda operava davanti al Casinò di Saint Vincent dove avvicinava i potenziali clienti e offriva loro un immediatato aiuto economico. Si trattava di una specie di sportello bancario a prezzi da usura che offriva prestiti a tassi d’interesse esorbitanti a giocatori d’azzardo che si erano indebitati.

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