Il torinese Marco Fassinotti vola a 2,33 nel salto in alto eguagliando il primato italiano indoor

Il torinese di 25 anni Marco Fassinotti nel corso del meeting di Arnstadt, in Germania, ha superato nel salto in alto la misura di 2,33, eguagliando il primato italiano assoluto indoor detenuto da Silvano Chesani realizzato il 17 febbraio 2013 ad Ancona. Fassinotti è arrivato quinto in una gara di altissimo rilievo tecnico in cui ha saltato in progressione 2,15/1; 2,20/1; 2,24/1; 2,27/1; 2,30/2; 2,33/2. Alla fine, anche tre tentativi a 2,36, la misura che avrebbe significato la quota più alta mai superata da un azzurro tra indoor ed outdoor. Il torinese, tesserato per l’Aeronautica Militare, è raggiante dopo il risultato: “E’ un risultato per centri versi annunciato  i dati di allenamento dicevano che valevo molto più del 2,28 saltato finora. Me lo ripeteva anche il mio tecnico, Fuzz Ahmed, e io ero convinto di poter saltare molto in alto, prima o poi. Dopo l’errore a 2,30, mi sono detto: tu vali questa misura, è ora di smetterla di sbagliare. A quel punto si è come sbloccata la mia gara, e tutto è diventato più semplice. In allenamento avevo fatto cose molto più significative, come 2,25 con quattro appoggi, o 2,10 con la sforbiciata: segnali importanti, che avevano portato i miei compagni anche a prendermi in giro perché saltavo, malgrado questi dati, solo 2,28. Ora sto cominciando a raccogliere i frutti di tanto lavoro”.

La vita di Fassinotti si è trasferita in Inghilterra da più di un anno: “Mi alleno all’Alexander Stadium di Birmingham, sede dell’High Performance Centre di UK Athletics. Non è stato facile, all’inizio: anche io ho avuto i miei momenti di difficoltà, di nostalgia. Ma sono maturato, ed ora che vivo da solo, riesco a gestire in ogni aspetto la mia vita. Completamente concentrato sull’atletica”.

Prossime tappe per l’azzurro: gli Assoluti di Ancona il 22 e 23 febbraio e  il Mondiale di Sopot in Polonia dal  7 al 9 marzo.

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