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Economia

Fiat: il 29 arriverà il nome della nuova società. Per la sede in ballotaggio gli Usa o la soluzione europea fuori da Torino

Redazione Quotidiano Piemontese

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lingottoE’ stata pagata la prima delle 4 rate che Fiat deve a Veba per l’acquisizione del  41,5%  di Chrysler.  Le altre tre rate cash, di 175 milioni ciascuna, saranno versate a Veba nei prossimi tre anni. Ora tutti attendono il 29 gennaio quando il consiglio di amministrazione di Fiat cda del 29 gennaio nel quale si decideranno nome e acronimo del gruppo che nascerà una cosa del tipo Fiat Chrysler Motor, Fiat Chrysler Motor Company, Fiat Chrysler Group, Fiat Chrysler, la sede legale, i tempi che serviranno per l’integrazione e per la quotazione in borsa, e la successiva data del­l’assemblea straordinaria in cui si farà la fusione che potrebbe essere a marzo, insieme all’approvazione del bilancio.

La quotazione in Borsa avverrà nella seconda metà del 2014 a New York e Milano. Per quello che riguarda la scelta della sede legale l’unica cosa quasi certa è che non sarà Torino. Potrebbe essere negli Usa per i numerosi vantaggi che offrono, ma è in crescita l’opzione che prevede sede legale in Olanda e sede fiscale nel Regno Unito.

Il comunicato di Fiat

Fiat S.p.A. (“Fiat”), attraverso la società interamente controllata Fiat North America LLC (“FNA”), ha completato oggi l’annunciata acquisizione dell’intera partecipazione detenuta dal VEBA Trust in Chrysler Group LLC (“Chrysler Group”), società che è ora interamente controllata da Fiat. Il corrispettivo per l’acquisizione è così suddiviso:

– un’erogazione straordinaria pari a 1.900 milioni USD corrisposta da Chrysler Group ai propri soci il 21 gennaio 2014 (la quota dell’erogazione straordinaria spettante a FNA è stata versata da FNA al VEBA Trust e costituisce parte del prezzo di acquisto); e il pagamento da parte di FNA al VEBA Trust di un importo pari a 1.750 milioni USD.

Fiat ha provveduto al pagamento di 1.750 milioni USD attraverso l’utilizzo di liquidità disponibile. Chrysler Group ha provveduto all’erogazione straordinaria attraverso l’utilizzo di liquidità disponibile.

Come annunciato in precedenza, in contemporanea con le suddette operazioni, Chrysler Group e la International Union, United Automobile, Aerospace and Agricultural Implement Workers of America (“UAW”) hanno sottoscritto un Memorandum d’Intesa ad integrazione del vigente contratto collettivo di Chrysler Group ai sensi del quale sono previste ulteriori contribuzioni da parte di Chrysler Group al VEBA Trust per un importo complessivo pari a 700 milioni USD in quattro quote paritetiche pagabili su base annua. La prima quota è stata versata in concomitanza con il closing dell’operazione con Fiat.

Nel contesto delle suddette operazioni e nei tempi tecnici necessari, FNA e il VEBA Trust ritireranno in via definitiva l’azione legale dinanzi al Court of Chancery del Delaware relativa all’interpretazione del contratto di call option.

 

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