Cronaca
Sequestrate 267 auto ad un prestanome tra cui la Bmw che causò la morte della bimba di 2 anni in strada Aeroporto
La Bmw che lo scorso 29 settembre si scontrò frontalmente con una Punto in strada Aeroporto causando la morte di una bambina di due anni è una delle 267 auto intestate ad un prestanome. La scoperta è stata fatta dai carabinieri della compagnia Torino Mirafiori che hanno notificato a un italiano di 29 anni di Torino il decreto di sequestro preventivo delle vetture, dopo un provvedimento del tribunale. L’uomo, che ha diversi precedenti penali, al momento non è stato denunciato. Gli inquirenti ipotizzano che le auto venissero usate da persone con precedenti penali o per commettere reati. L’incidente dello scorso settembre colpì molto l’opinione pubblica. Una bimba di due anni morì sul colpo mentre quattro persone rimasero ferite. Sulla Punto, che percorreva strada dell’Aeroporto verso Torino, viaggiavano la bimba deceduta e la madre Katiusha Dessi di 37 anni. La bimba era trasportata sul sedile anteriore piuttosto che come previsto dal codice della strada sul seggiolino sui sedili posteriori. La cintura non riuscì a contenere il piccolo corpo che subì un forte impatto contro il parabrezza. La Bmw cabrio, che percorreva strada dell’Aeroporto verso Borgaro Torinese, era invece occupata da 4 uomini dell’accampamento Rom torinese. L’autista della Bmw aveva un tasso alcolemico doppio rispetto a quanto consentito dalla legge.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese