Cronaca
No Tav. Avvocati: “Difesa impossibile in aula bunker delle Vallette”
“Oggettiva impossibilità di garantire, nelle attuali condizioni, un sereno e concreto esercizio del diritto di difesa”. E’ quanto affermano in una nota gli avvocati dei 53 imputati nel maxiprocesso ai No Tav. I legali lamentano in particolare il fatto che le udienze, nonostante quanto concordato a dicembre, continuano a svolgersi nell’aula bunker delle Vallette anziché a Palazzo di Giustizia. “Le attuali modalità di svolgimento – scrivono i legali – sottolineano una asserita ‘diversità’ del processo in corso rispetto agli altri che si svolgono al Palazzo di Giustizia con modalità ordinarie, per presunte ragioni di ordine pubblico che parevano, peraltro, superate in esito agli incontri tenutisi con il presidente del tribunale alla presenza delle parti processuali”.
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