Cronaca
Provocarono valanga in cui morì amico, a giudizio per omicidio colposo
Per la prima volta in Italia si procederà a giudizio per omicidio colposo nei confronti di tre persone che provocarono accidentalmente una valanga causando la morte di un loro amico. L’incidente avvene l’8 dicembre 2012 sulle montagne di Sauze d’Oulx. Simone Caselli sciava fuori pista con tre amici quando una slavina si staccò dalla parete travolgendoli. Caselli morì soffocato, due dei suoi amici rimasero coinvolti ma vennero salvati. Una perizia ha stabilito che la valanga venne provocata dal comportamento scorretto del gruppo, così il pm torinese Manuela Pedrotta ha emesso la richiesta di rinvio a giudizio per omicidio colposo per i tre amici di Simone Caselli. Finora, in casi simili, si era sempre proceduto per il reato di valanga colposa.
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