Economia
In cinque anni nel settore edilizio in Piemonte una strage di 40 mila posti di lavoro
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Dal 2008 al 2013 in cinque anni nel settore edilizio in Piemonte si sono persi oltre 40 mila posti di lavoro e le aziende che hanno chiuso sono qualche migliaio: è come se avessero chiuso contemporaneamente lo stabilimento Fiat Mirafiori a Torino, la Michelin e la Solvay ad Alessandria, la Michelin a Cuneo. Lo racconta la Cgil regionale in uno studio. Lucio Reggiori, segretario generale della Fillea-Cgil Piemonte, racconta il dramma del settore: “sono numeri importanti e consistenti che però non sono portati alla ribalta come avviene per altri settori, per avere visibilità i lavoratori sono saliti su ciminiere e gru a decine di metri di altezza, anche in condizioni avverse, mettendosi in situazioni di rischio, perché altrimenti sarebbero stati ignorati o non considerati. Nel solo 2013, nell’anno che doveva segnare la fine della crisi e l’inizio della ripresa, i posti persi sono stati oltre 4000, ma così non è stato e anche le previsioni per il 2014 delle controparti imprenditoriali dicono che vi sarà un ulteriore calo”.
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