Sequestrati 650mila euro di beni attribuiti al geometra dell’autostrada Torino-Savona

Sotto sequestro le proprietà del geometra 45enne capo della manutenzione dell’Autostrada A6, Torino-Savona. Le fiamme gialle di Cuneo, infatti, in maniera preventiva, hanno bloccato 650mila euro di beni di vario genere dell’uomo. La procura della Repubblica cuneese, valutando i documenti e gli atti raccolti dagli investigatori nei mesi scorsi, ha quantificato in 745mila euro, circa l’entità complessiva dei lavori e dei materiali illecitamente ottenuti dal funzionario negli ultimi anni. A fronte delle prestazioni fornite da varie imprese, tutte attive sulla A6, non risultano, infatti, corrisposti i relativi pagamenti. Il sequestro, notificato pochi giorni fa, è stato eseguito su 4 immobili e 2 terreni di proprietà del geometra, per un valore stimato in 650mila euro. Tre delle unità immobiliari sequestrate si trovano nel monregalese, mentre la quarta è in provincia di Cagliari, in Sardegna. La misura del sequestro “per equivalente” è un provvedimento che precede l’eventuale confisca dei beni o delle utilità intestati, o comunque riconducibili, al responsabile di determinati reati, tra cui quelli contro la Pubblica Amministrazione. I reati contestati al geometra sono concussione e indebita induzione a dare o promettere utilità.

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