Piemonte

Una sfilata di moda per aiutare Architetture senza Frontiere ONLUS

Pubblicato

11 anni fa

4 Dicembre 2013

Dopo il periodo di emergenza del post-terremoto, in Haiti rimane ancora molto da ricostruire: un paese gia? debole fortemente colpito dai disastri naturali, una societa? fragile che necessita non solo aiuti umanitari, ma basi per fondare la propria autosufficienza. Architetture senza Frontiere Piemonte e? impegnata in questo contesto: ha costruito le strutture che ora ospitano Foyer d’accueil aux enfants de?munis d’Hai?ti una casa di accoglienza per bambini e ha svolto ricerche per trovare soluzioni costruttive che utilizzino materiali locali e possano creare sinergie con le produzioni esistenti nell’isola. Per presentare i prossimi passi, per riflettere su quanto e? stato fatto e iniziare un nuovo percorso, ASF propone un momento conviviale e di incontro in una cornice d’eccezione martedì pomeriggio alle ore 18.30 appena sopra il fiume Po al Museo Nazionale della Montagna di Torino. “Defilè con vista” è il titolo della serata che inizia alle ore 18.30 nelle sale al secondo piano del Museo della Montagna, per il sostegno del progetto “RI-partire dalla paglia”. Un colpo d’occhio sulla città dalle finistre e dal terrazzo e un’altro alla sfilata di moda con le creazioni dell’Atelier Maria Teresa Grilli accompagnata dalla musica di Andrea Frola. Sarà allestito per l’occasione un set fotografico di Elisabetta Valentini, “Identità e Bellezza”. Al termine un aperitivo a buffet delizziera il palato. Il nuovo progetto Ri-Partire dalla Paglia è un cantiere scuola per l’introduzione delle tecnologie costruttive in paglia a Bocozelle nel Comune di Saint Marc, Dipartimento di Artibonite ad Haiti. Questo progetto per la costruzione di un magazzino si inserisce nel Programma di Appoggio alle Organizzazioni Contadine dei Comuni di Saint Marc del CISV.
Le organizzazioni locali (come Oganizasyon Je Louvri 5) sono sprovviste di infrastrutture, mentre è necessario, per la gestione comunitaria di macchinari e lo stoccaggio di prodotti agricoli, di un magazzino comunitario, gestito dalle stesse organizzazioni e finalizzato al miglioramento della commercializzazione dei prodotti. La struttura sarà costituita da un ampio locale per lo stoccaggio di sementi, con locali per l’ufficio e di servizio.
Verrà utilizzata una tecnica costruttiva che introdurrà l’utilizzo delle balle di paglia di riso come materiale da costruzione attraverso l’organizzazione di un cantiere scuola, per la formazione della manodopera locale. Gli utili della serata verranno devoluti ad Architettura senza Frontiere Piemonte onlus per il progetto in Haiti “Ri-partire dalla paglia”.