Torino aderisce alla giornata internazionale delle città contro la pena di morte

Il Comune di Torino ha annunciato che aderirà sabato 30 novembre, per il secondo anno consecutivo, alla “Giornata internazionale delle Città per la vita-contro la pena di morte”, iniziativa nata nel 2002 per volontà della Comunità di Sant’Egidio. Per rimarcare l’importanza della Giornata di sensibilizzazione, sulla Mole Antonelliana sarà proiettato il logo dell’iniziativa. Contestualmente, alle 18,30 al Palazzo Lionello Venturi, in via Verdi 25 si svolgerà un incontro-testimonianza con tre ex condannati a morte: si tratta di Sonia Jaocbs e Joaquin Joseè Martinez (Florida) e di Peter Pringlé (Irlanda).

La data del 30 novembre non è stata scelta a caso. Risale all’anniversario della prima abolizione della pena capitale da parte del Granducato di Toscana, nel 1786. A partire dal 2002 più di 65 capitali, circa 1500 città di 87 Paesi hanno aderito all’appello della Comunità di Sant’Egidio. Attraverso iniziative di politica estera e anche in seno all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, il governo italiano è peraltro impegnato chiedere a livello mondiale la moratoria delle esecuzioni e l’abolizione della pena negli Stati dove è tuttora in vigore.

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