Da Londra a Robella in bici per sostenere la lotta ai tumori

1.048 chilometri in bici per la ricerca contro il cancro. Lo ha fatto il quarantaduenne astigiano Andrea De Col che ha pedalato da Londra, dove vive, fino a Robella, suo paese natale. Ci ha impiegato dieci giorni, dieci giorni di fatica, strade impervie e condizioni meteo avverse.
“Ho sofferto il freddo, accidenti” ha dichiarato con un po’ di fiatone all’arrivo. “Ho pedalato sotto la pioggia per due giorni interi”. Ma ne è valsa la pena a giudicare dall’orgoglio con cui decine di concittadini con tanto di banda municipale lo hanno accolto a Robella. “Non me l’ha fatto fare nessuno, ma ho ritenuto valesse la pena provarci per dare un contributo alla ricerca contro il tumore alla prostata” ha spiegato poi Andrea che, tramite la sua pagina Facebook ha aperto un canale di raccolta fondi per la campagna di Movember Foundation Charity. Questa fondazione australiana ha lanciato già nel 2004 l’iniziativa omonimo per sensibilizzare l’opinione pubblica verso una delle forme di cancro più frequenti tra gli uomini.

Movember è diventato ormai un modo di dire a livello internazionale e nasce dalla crasi di “moustache” (parola inglese per baffi, gergalmente detti “mo”) e il mese di Novembre. In questi 30 giorni, infatti, tutti gli uomini che aderiscono alla campagna si fanno crescere i baffi e, solitamente, pubblicano foto in rete dei propri vanti tricotici.
Andrea De Col è andato un po’ oltre, organizzando questa pedalata in solitaria con la quale ha già raccolto 350 sterline. “Voglio raggiungere quota mille sterline. C’è tempo fino al 1° dicembre”.

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