Cronaca
Caso Ligresti: il ministro Cancellieri non è indagato
Il ministro della Giustizia, Annamaria Cancellieri, non è indagato in merito al caso di Giulia Ligresti. La procura di Torino ha fatto sapere che «nessun soggetto è stato iscritto nel registro degli indagati». Nei confronti del ministro era circolata l’ipotesi di un’eventuale iscrizione nel registro degli indagati per aver fornito false informazioni al pm Vittorio Nessi nell’interrogatorio del 22 agosto. La Procura in un comunicato specifica che è stato invece «formato un fascicolo modello K (atti relativi a fatti nei quali non si ravvisano reati allo stato degli atti, ma che possono richiedere approfondimenti». Il fascicolo, fa sapere ancora la Procura di Torino, sarà trasferito alla Procura di Roma in quanto territorialmente competente.
Riportiamo di seguito il testo della nota diffusa dalla Procura: “Con riferimento a documenti acquisiti solo di recente (tabulati in data 6 novembre e relativa annotazione GdF in data 16 novembre) riferibili al cosiddetto “caso Ligresti”, la Procura di Torino comunica che nessun soggetto è stato iscritto nel registro degli indagati. E’ stato invece formato un fascicolo modello k (atti relativi a fatti nei quali non si ravvisano reati allo stato degli atti, ma che possono richiedere approfondimenti). Questo fascicolo sarà trasferito alla Procura di Roma in quanto territorialmente competente” ha concluso la Procura di Torino.
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