Arrestati gli uccisori di Emanuele Lupo trovato morto a settembre alla Pellerina

Dopo due mesi di indagini la Polizia ha arrestato gli autori dell’omicidio di Emanuele Lupo, l’uomo trovato senza vita nel Parco della Pellerina a Torino. Per la sua morte sono stati arrestati due uomini,  Paolo Fusco, 55 anni nato a Palermo, e Francesco Marrapese, 50 anni nato a Grugliasco. Le indagini hanno permesso di dimostrare che quest’ultimo si trovava ventiquattr’ore prima del delitto nella zona del ritrovamento del cadavere. Secondo gli investigatori Emanuele Lupo è stato vittima vittima di una rapina degenerata. Le indagini hanno  portato all’intercettazione di una telefonata in cui i due sospettati facevano  riferimenti all’orologio sottratto al pensionato ucciso. Per individuare i responsabili del delitto gli investigatori hanno scavato negli ambienti che ruotano attorno al luogo in cui è stato rinvenuto il cadavere fino alla conclusione delle ricerche e al raggiungimento dell’obiettivo. Emanuele Lupo aveva 62 anni ed era residente a Grugliasco. A trovare il suo corpo ormai privo di vita furono alcuni ragazzi. La sua morte era stata un mistero fino all’autopsia che confermò l’omicidio. Il sessantaduenne morì per dissanguamento dopo che un colpo lo raggiunse poco sotto il ginocchio sinistro, recidendogli un’arteria.

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