Cronaca
Il ghiacciaio del monte Rosa restituisce resti umani
Il ghiacciaio del monte Rosa ha restituito alcuni resti umani. Si tratta di alcune ossa, un frammento della calotta cranica e poi spezzoni di corda e brandelli di vestiario. Proprio gli spezzoni di corda fanno risalire i resti agli anni ’50 e per il momento l’ipotesi è che si tratti dei resti di Gildo Burgener, guida alpina di Macugnaga precipitata dalla Dufour nel 1958. Ma per avere certezze (se si avranno) bisognerà aspettare gli esami. Il ritrovamento è opera di Silvana Pirazzi, l’escursionista di Macugnaga che già alcuni anni fa aveva rinvenuto dei reperti che, grazie all’esame del Dna, erano stati attribuiti a Ettore Zapparoli, alpinista scomparso sulla faccia Est del Rosa nel 1951. L’attribuzione dei resti non sarà opera facile perchè sono ben 15 gli alpinisti dispersi sul ghiacciaio di cui il Rosa non ha mai restituito i resti.
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