Tabaccaio di Galliate rivendeva ai clienti ignari i biglietti della lotteria perdenti

Il dipendente di una tabaccheria ricevitoria di Galliate è stato denunciato per truffa e falso e poi condannato con giudizio abbreviato a sei mesi di reclusione con la sospensione condizionale della pena. Il trucchetto messo in atto dall’uomo era di grattare i biglietti della lotteria, scoprendone i codici, verificare se aveva vinto, in questo caso si comprava i biglietti, se no li rimetteva in commercio vendendoli a ignari clienti del negozio dove faceva il commesso. Tutto è andato liscio fino a quando due militari si sono accorti che qualcosa non quadrava. Il pubblico ministero aveva chiesto otto mesi per l’imputato; il difensore aveva invece chiesto l’assoluzione per il suo assistito.

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