Economia
Partono le 900 lettere di licenziamento per i lavoratori della De Tomaso
Il curatore fallimentare della De Tomaso ha fatto partire le procedure di licenziamento per i circa 900 addetti dell’azienda. La decisione arriva a tre mesi dalla fine fine della cassa integrazione che scadrà il prossimo 4 gennaio. Commenta Federico Bellono, segretario della Fiom torinese”Questa notizia, accanto al fatto che nelle ultime settimane non ci è stato fornito alcun aggiornamento sulle sorti dell’azienda automobilistica non fa che accrescere la preoccupazione dei lavoratori e rendere non più rinviabile un confronto con le istituzioni, a cominciare dalla Regione. Martedì mattina si terrà un presidio dei lavoratori davanti alla sede della Giunta regionale, in piazza Castello”. Per Claudia Porchietto, assessore regionale al Lavoro piemontese: “Il curatore si è mosso in piena autonomia come avviene normalmente in questi casi. Ha deciso quindi di inviare le lettere da quello che mi è stato dato sapere per tutelare la procedura e i tempi tecnici. In questo momento d’altra parte non sono state formalizzate manifestazioni d’interesse perché non si sa ancora se il marchio sarà disponibile o meno. Su questo punto la procedura credo debba essere chiaro ha l’obbligo assoluto di chiudere in tempi rapidi a tutela dei lavoratori per non vanificare gli sforzi fatti in questi mesi dalle Istituzioni, Regione in primis”.
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