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Cronaca

Sequestrato per la seconda volta centro massaggi a Moncalieri che era invece casa di appuntamenti

Redazione Quotidiano Piemontese

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centro-benessere-giada?centro-benessere-giadaIl Nucleo Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Torino hanno posto sotto sequestro preventivo il Centro Benessere Giada di Moncalieri, ed eseguito un’ordinanza di custodia agli arresti domiciliari nei confronti della titolare. Sono anche seguite delle perquisizioni per sfruttamento della prostituzione. Il centro era frequentato da clienti provenienti dalle province di Torino, Cuneo, Asti ed Alessandria, ed era già stato sequestrato lo scorso 9 aprile nell’ambito di un’indagine per sfruttamento della prostituzione che vedeva coinvolti la donna arrestata, un noto docente universitario del Politecnico di Torino ed altri due soggetti. Il professore si occupava della promozione del centro mediante la pubblicazione su internet di inserzioni a sfondo erotico, mentre la titolare,  cinese, già condannata per sfruttamento della prostituzione, gestiva gli appuntamenti organizzando gli incontri e riscuotendo il denaro alla cassa.

Le Fiamme Gialle hanno scoperto che il centro  fin da pochi giorni dopo il dissequestro non offriva solo massaggi, ma anche prestazioni sessuali a pagamento, eseguite dalle numerose ragazze di diversa nazionalità che ci lavoravano. Il costo di una prestazione variava dai 50 ai 150 euro, a seconda della tipologia. La maîtresse cinese, oltre ad aver proseguito nell’attività di sfruttamento della prostituzione, ha tentato anche di ostacolare le indagini, contattando alcune delle persone che, con le proprie dichiarazioni, avevano contribuito ad incriminarla, al fine di indurle a modificare la versione dei fatti fornita alla Magistratura. L’individuazione dei flussi finanziari riconducibili a soggetti collegati alle persone coinvolte nel giro di appuntamenti a sfondo sessuale ha portato, sinora, alla denuncia di 13 persone per riciclaggio.

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