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Economia

Marchionne: altri produttori di auto a Torino? Io invito tutti gli altri a braccia aperte a venire

Redazione Quotidiano Piemontese

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elkann-fassino-marchionneSecondo John Elkann, che è intervenuto in Sala Rossa per la sigla del protocollo con la città di Torino per il restauro del Faro della Vittoria” “Con l’investimento che abbiamo realizzato a Grugliasco, grazie all’impegno di tutti, le linee di assemblaggio hanno ripreso vita per produrre due nuovi modelli Maserati, destinati ai mercati di tutto il mondo e dall’inizio dell’anno, da quando è stato inaugurato e ha ricominciato a girare a pieno ritmo la produzione è andata crescendo e con essa il numero dei lavoratori impegnati. La strategia che Sergio Marchionne ha delineato, puntando su segmenti ad alto valore aggiunto, sta dando i primi frutti in soli otto mesi sono stati oltre 20 mila gli ordini che Maserati ha raccolto presso i suoi clienti in tutto il mondo e il riscontro che abbiamo avuto questa settimana a Francoforte e’ il segno che stiamo andando nella direzione giusta. L’annuncio dell’investimento fatto nei giorni scorsi dai vertici del Lingotto per il sito di Mirafiori mira ad aprire una nuova fase per lo stabilimento grazie a nuovi investimenti e ad una nuova missione produttiva”. Lo ha detto il presidente della Fiat John Elkann che ha aggiunto “con questo nuovo progetto Fiat Chrysler conferma l’impegno che abbiamo preso alcuni mesi fa con le persone che lavorano a Mirafiori e ribadisce la centralita’ della strategia premium nei piani di sviluppo del gruppo”.

Sergio Marchionne presente anche lui alla cerimonia ha risposto a distanza alla leader della Cgil, Susanna Camusso:  “Portare altri produttori a Torino? Io invito tutti gli altri a braccia aperte a venire. Se si dovessero presentare altri produttori a fare vetture a Torino, noi apriremo loro le braccia. La Fiat ci rimane ma io non ho alcun problema se vengono anche altri anzi questi aiuterebbe anche la Fiat perchè andrebbe a rinforzare l’indotto.Abbiamo una strategia estremamente chiara, siamo focalizzati sul segmento premium, la nostra strategia è quella non stiamo a rinegoziarla o reinventarla per desiderio di qualcuno, ci abbiamo pensato a lungo, siamo noi che stiamo sui mercati, gli investimenti sono i nostri”.

Fassino sembra entusiasta delle parole dei vertici di Fiat: “La città ha sempre creduto e crede nel suo principale attore economico e continuerà ad accompagnarlo, facendo di tutto perchè le scelte dell’azienda possano avere il miglior esito possibile. Anche Mirafiori sarà uno stabilimento strategico nella sfida del lusso e l’investimento annunciato rafforza la presenza dell’azienda in citta.

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