Cronaca
Ritrovati fra i rifiuti due teschi e ossa umane: erano di un medico morto che le usava a fini didattici
Un mendicante ha trovato nei rifiuti un borsone con due teschi e diverse ossa di evidente origine umana in via Guala a Torino. L’uomo si è rivolto alla Polizia, a cui ha consegnato quanto aveva trovato. Dalle analisi non ci sono stati dubbi si trattava umani, risalenti almeno a trent’anni fa. Gli agenti sono riusciti a rintracciare la proprietaria del borsone che ha rivelato di essersi solamente disfatta di vecchi oggetti appartenuti al padre, un medico morto nel 1988 che utilizzava resti umani a scopo didattico.
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