Cittadini
Il Comune di Alba aderisce alla “Giornata di digiuno e di preghiera per la pace”
Invitato dal “Coordinamento nazionale degli enti locali per la pace ed i ditti umani” e dall’Ufficio comunale della Pace, l’Ammministrazione albese ha deciso di aderire alla “Giornata di digiuno e di preghiera per la pace in Siria, in Medio Oriente e nel mondo intero” indetta da papa Francesco per sabato 7 settembre. Maurizio Marello, sindaco della città, sollecita tutti i cittadini alla riflessione su quanto sta avvenendo nelle regioni orientali del Mediterraneo, in cui la dignità e la vita di tante donne, uomini e bambini è messa in pericolo dall’affrontarsi di smisurate violenze. “La via della pace è quella del dialogo e del negoziato, non quella del rispondere alla violenza con altra violenza. Il levarsi alto della voce della pubblica opinione riveste una grande importanza per orientare le scelte della politica. Riprendo le parole autorevoli del papa: ‘Il grido della pace si levi alto perché giunga al cuore di tutti e tutti depongano le armi e si lascino guidare dall’anelito di pace’”.
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