Lascia eredità al Valdese, che però non esiste più ed i soldi li intasca l’Asl1

Intorno alla chiusura dell’Ospedale Valdese di Torino (tecnicamente trasformazione in ambulatorio) ci sono storie più o meno curiose, come quella che riguarda un’eredità piuttosto cospicua. Il signor Carlo Luigi Bocca aveva indicato nelle sue volontà testamentarie che parte della sua eredità, sei polizze assicurative per un valore di 52 mila euro, sarebbe dovuta andare all’ospedale Valdese di Torino. Evidentemente la struttura gli stava a cuore per motivi che solo lui può conoscere. Il problema però è che al momento della morte del sign Bocca l’ospedale Valdese non esiste più, così l’Asl Torino 1, che ne è ora proprietaria ha deliberato di accettare il lascito e di imputare la somma derivante dagli incassi ascrivendola nel bilancio del 2013, intascando quindi i 52 mila euro che nelle intenzioni del donatore non erano a lei destinati. Legalmente tutto corretto, fanno notare le associazioni nate in difesa del Valdese, ma moralmente ci sarebbe da discutere su che fine avrebbero dovuto fare quei soldi.

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