Il Pd punta ad incoronare Chiamparino candidato per le regionali, primarie permettendo

Si inizia a pensare alle candidature per le elezioni regionali in Piemonte che dovrebero essere nel 2015 , ma potrebbero essere anticipate per intevento della magistratura. . Il Pd piemontese cerca un antagonista e sembra che si sia già trovato nel nome di Sergio Chiamparino, ex sindaco di Torino e ora “parcheggiato” alla presidenza della Compagnia di San Paolo. Per il segretario regionale Gianfranco Morgando : “Dobbiamo scegliere il candidato in grado di vincere, chi ha dubbi su questo. Si parlerà delle candidature  nella prossima direzione regionale di inizio settembre. La discussione sarà ampia e parte dalle strategie di opposizione e dai contenuti, ma inevitabilmente toccherà la questione di alleanze e candidatura”. Per il capogruppo regionale del Pd Aldo Reschigna: “Non c’è alcun dubbio: tutto il partito considera Chiamparino una risorsa importante per il futuro del Pd e anche per il Piemonte. Sono convinto che in questo momento la sua sia la candidatura più autorevole da mettere in campo e attorno al suo nome credo sia possibile”. Il senatore Pd Stefano Esposito Guarda più avanti: “Se, come temo, questo governo dovesse cadere, suggerisco che il partito candidi Chiamparino come capolista al Senato per lanciare un messaggio chiaro e spianare la strada in vista delle elezioni regionali”.
Ma per Chiamparino potrebbe esserci un problema non banale su cui si sono arenati altri candidati eccellenti del gotha del Pd in passato: le forche caudine delle primari

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