Economia
La Società Geografica Italiana propone un riordino del Piemonte in tre macro regioni
La Società Geografica Italiana ha proposto lo studio relativo a un nuovo riordine territoriale dell’Italia suddivisa in 35-40 nuove regioni che ricordano i dipartimenti dello stato francese e che sostituiscono le attuali province e gli attuali confini regionali per essere i centri della gestione amministrativa. La proposta della Società Geografica Italiana sarà presentata al Ministero per gli Affari Regionali e le Autonomie. Per il Piemonte l’ipotesi della Società Geografica Italiana prevede la realizzazione di una macroarea del sud comprendente le attuali province di Cuneo, Asti e Alessandria, una seconda area che corrisponde alla provincia di Torino, quella che diventerà la città metropolitana torinese e una regione del nord ed che fonde insieme la Valle d’Aosta, e le province di Biella, Vercelli, Vco e Biella. Una significativa rivoluzione che potrebbe avere interessanti conseguenze sui risparmi dei costi e sui territori.
La proposta di riordino per il Piemonte
La proposta di riordino per tutta l’Italia
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