Piemonte
La Regione Piemonte ridefinisce le tariffe per le residenze per gli anziani non autosufficienti
Dal 1° ottobre saranno introdotte graduali modifiche per le tariffe delle prestazioni di assistenza residenziale per anziani non autosufficienti. Lo prevede la delibera approvata dalla Giunta regionale nell’ultima riunione. Le tariffe sono definite per tutte le fasce assistenziali, modulate a seconda dei bisogni assistenziali dell’utente, con attenzione particolare alla programmazione e alla riduzione delle differenze tariffarie attualmente esistenti sul territorio, soprattutto per quanto riguarda la quota sanitaria.
Nelle strutture che applicano tariffe sotto soglia, per evitare eccessivi incrementi tariffari ricadenti sui cittadini e gli enti gestori, sono previsti quattro scalini temporali che andranno a coprire la differenza tra la tariffa attualmente in vigore e quella definita nel Piano.
Per la copertura delle quote sanitarie delle rette di ricovero in strutture residenziali l’impegno finanziario annuale delle Asl ammonta a 265 milioni con un maggior coordinamento regionale.
Sottolinea l’Assessore alle Politiche sociali Cavallera: “Il provvedimento è anche il frutto di un lungo e articolato confronto con le istituzioni del territorio, gli enti gestori e le parti sociali che hanno fatto pervenire le loro osservazioni. Il nuovo Piano tariffario, che ha validità biennale, inserito nel contesto della presa in carico della persona non autosufficiente, garantisce il rispetto dei livelli essenziali di assistenza in condizioni di maggiore appropriatezza ed efficacia”.
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