Cittadini
Domenica rovente per il Piemonte: che fare per tutelare anziani, bambini e malati
Dopo qualche giorno di tregua l’anticiclone africano colpisce di nuovo pesantemente il Piemonte con quasi una settimana di caldo bestiale che continuerà almeno fino al 9 agosto con temperature oltre i 30 gradi ed afa molto elevato con un picco domenica con termometri fino ai 35 gradi in Piemonte con punte oltre ai 37 gradi in Astigiano, Alessandrino, Vercellese e Novarese. Le condizioni climatiche così pesanti possono provocare grave disagio quindi si consiglia di bere molta acqua, evitare sforzi ed attività fisica, e di soggiornare possibilmente in luoghi freschi o climatizzati. I soggetti più a rischio sono gli anziani al di sopra dei 75 anni, affetti da malattie croniche come ipertesi, cardiopatici, con problemi respiratori, come bronchite cronica, insufficienza renale, diabete, malattie neurologiche, demenze, i disabili, i neonati e bambini molto piccoli fino a 4 anni.
Questi soggetti devono evitare di uscire di casa nelle ore più calde, bere molta acqua, cercare di soggiornare in luoghi il più possibile freschi, aerati e condizionati. Nel caso di comparsa di sintomi da sofferenza da caldo come mal di testa, debolezza, rialzo elevato della temperatura corporea, confusione mentale, perdita di coscienzac e consultare un medico.
Siamo ancora lontani dai record assoluti di calore del 2003, quando i termometri toccarono i 40 gradi a Torino e sfiorarono i 42 ad Alessandria.
Il bollettino meteo del weekend dell’Arpa Piemonte
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese