Società
Il toro Turin sarà la mascotte dei World Master Games di Torino
Il toro Turin disegnato da Wakàn Sports è stato scelto come Mascotte Ufficiale dei World Master Games di Torino. Ovviamente Turin ricorda il più classico dei simboli di Torino: il Toro. Secondo la leggenda il principe egizio Fetonte, là dove il Po si incontra con la Dora, fondò la città di Taurina verso il 1523 a.C., in onore di Api, divinità egizia dalle fattezze di toro. I Taurini, s’insediarono nel III secolo a.C. in un villaggio di nome Taurasia, dalla parola indigena tauro,ovvero monte,mutata poi, per analogia, nel simbolo del toro. Tra il 29 ed il 28 a.C., i romani stabilirono la colonia di Julia Augusta Taurinorum, che in seguito ridusse il suo nome a Taurinorum, per indicare il luogo in cui vivevano i Taurini, per poi semplificarsi in Taurinos, ed infine Torino.
Nel 1335 all’angolo tra via Garibaldi e via San Francesco d’Assisi, sorgeva una torre alta 55 metri, la Torre di San Gregorio, sormontata da un toro in bronzo dorato. L’animale era cavo e perciò il vento, passando per le sue fauci spalancate, emetteva un suono che annunciava agli abitanti l’arrivo di un temporale. I torinesi lo elessero simbolo della città. Lo spirito del toretto,continua a vivere nei mitici Turet , le fontanelle verdi in ghisa disseminate per tutta la città.
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