Sabato 27 luglio la marcia Notav in Valle Susa

Sono oltre venti i sindaci NoTav che hanno deciso di aderire al corteo che partirà sabato 27 luglio dal campo sportivo di Giaglione. Le adesioni aumentano: parteciperanno anche parlamentari ed esponenti istituzionali di vari partiti ed organizzazioni politiche. I sindaci hanno fatto un appello agli altri amministratori locali e ai cittadini a partecipare al corteo di sabato per proseguire il percorso contro la ferrovia ad alta velocità Torino – Lione. I sindaci sottoscriveranno un documento inviato al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, al premier Enrico Letta e ai presidenti di Camera e Senato, Laura Boldrini e Piero Grasso in cui chiedono la fermata dei lavori nel cantiere Maddalena, la smilitarizzazione della Valsusa e un nuovo confronto sull’opera. 

I sindaco di Sant’Ambrogio Dario Fracchia ha voluto chiarire la tolleranza zero contro i violenti: “Chi ha in mente azioni violente se ne stia a casa. Anche una sola pietra tirata rovina il Movimento. I violenti non li vogliamo, che siano valsusini o che vengano da fuori. Il Movimento deve tornare ad essere pacifico e non violento, così le nostre ragioni contro la Torino-Lione avranno la meglio”.

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