Il Comune di Asti mantiene le sue promesse e realizza il parcheggio nella zona industriale

Le promesse dell’Amministrazione comunale astigiana sulla riqualificazione della città prendono forma con i vari lavori in corso d’opera. Tra questi, appena terminato, è il nuovo parcheggio pubblico, accanto all’azienda di servizi “Comdata” nella zona industriale di Asti. L’esigenza di realizzare il parcheggio proprio in questa area cittadina risponde alle richieste di molti lavoratori. Sono stati realizzati anche marciapiedi e rotonda di smistamento. Stanno invece prendendo il via i lavori per realizzare la tanto attesa rotonda che regolamenterà l’incrocio tra via Guerra e corso Alessandria. La notizia arriva direttamente da Fabrizio Brignolo, sindaco, e da Maria Bagnadentro, assessore ai Lavori Pubblici, da tempo impegnati a reperire le risorse necessarie al compimento di tali opere pubbliche, che in parte sono realizzate a scomputo di oneri di urbanizzazione dal consorzio “Coasa”, impegnato nella costruzione di capannoni produttivi nella zona, e in parte dal Comune mediante ordinarie procedure di appalto. “Era un preciso impegno dell’amministrazione – commentano sindaco e assessore – realizzare questi interventi con urgenza. Siamo contenti che, nonostante le mille difficoltà burocratiche, finanziarie e logistiche, si sia completata una prima tranche di lavori ed ora si parta con la costruzione della rotonda, che regolamenterà uno degli incroci più pericolosi della città”. La precedente amministrazione aveva realizzato una rotonda provvisoria che era poi stata smantellata per ragioni di sicurezza, in quanto era risultata piccola.

Verrà ora invece realizzata una rotonda di dimensioni e struttura adeguate, che migliorerà l’accesso a  corso Alessandria per i molti addetti della Comdata e delle altre aziende. Ulteriori risorse serviranno, in un prossimo futuro, alla realizzazione di un’altra importante rotonda: quella che dovrà regolamentare l’incrocio di corso Alessandria con strada San Bartolomeo, all’altezza della Vetreria. “L’opera – concludono Brignolo e Bagnadentro – sarà realizzata a scomputo degli oneri di urbanizzazione nell’ambito di un piano esecutivo, denominato ‘Annonese’  di prossima attuazione”.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese