Bambini e insegnanti a lezione con i cani della guardia di finanza di Domodossola

Bambini a lezione con insegnanti cani. Nel senso letterale del termine. Mercoledì 3 luglio le unità cinofile del Sagf (Soccorso alpino della guardia di finanza) di Domodossola si sono impegnate in attività di dimostrazioni teorico-pratiche alla presenza di una trentina di piccoli spettatori curiosi e affascinati. I bambini, con i docenti dell’asilo infantile di Piedimulera, nella frazione Altoggio di Montecrestese, grazie alla presenza di Barbara Traficante, laureanda in medicina veterinaria, hanno assistito ad una prima lezione sull’approccio da tenere nei confronti degli amici a 4 zampe in modo da prepararli al meglio alla successiva attività pratica. Terminata questa fase si è passati alla dimostrazione pratica con le unità cinofile.  Diversi gruppi di bambini, accompagnati da un finanziere, si sono alternati nel nascondersi, e poi nel farsi cercare e trovare dai cani. L’attività ha permesso a bambini e insegnanti di vedere e sperimentare personalmente come viene svolta l’attività di ricerca delle Ucrs (unità cinofile da ricerca e soccorso) del soccorso alpino della finanza. Al termine della dimostrazione, seguita con molta attenzione da tutti i presenti, sono state formulate molte domande interessanti sul lavoro svolto. Un vero e proprio botta e risposta tra militari e bambini.

La stazione del soccorso alpino della gdf di Domodossola ha in organico cinque unità cinofile trivalenti, adibite alla ricerca di persone disperse in superficie, travolte dalle valanghe o sepolte sotto le macerie. L’addestramento delle unità cinofile viene svolto quasi quotidianamente in modo da poter avere sempre cani preparati al meglio e pronti in qualsiasi momento ad essere impiegati in ogni contesto operativo.

Attualmente in Italia le unità cinofile del Sagf sono 50 e sono distribuite tra le 26 stazioni tra l’Arco Alpino, il Gran Sasso, l’Aspromonte e la Sicilia. I cani, complessivamente, dal 1° ottobre 1965 al 31 dicembre 2012, hanno partecipato a 3.123 interventi soccorrendo 813 persone.

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