Scozzoli, Pellegrini e Magnini: missione compiuta alla Swimming World Cup di Torino – fotogallery

Italiani in evidenza nella tappa torinese della Swimming World Cup che si è svolta al nuovo Palazzo del Nuoto. Nella gara più attesa della serata Fabio Scozzoli si è preso una rivincita nei 100 rana sul campione olimpico Cameron Van Der Burgh. L’azzurro ha vinto col tempo  1’01”05, mentre il sudafricano ha chiuso solo al settimo posto in 1’03”24. Scozzoli mantiene i piedi per terra in vista dei mondiali di Barcellona: “Cameron non ha gareggiato come doveva, non è un risultato veritiero , ai Mondiali di Barcellona ce la giocheremo in tanti, questa era solo una piccola battaglia. So che lui è l’uomo da battere, lo ha dimostrato l’anno scorso e anche a Milano sui 50”. Federica Pellegrini nella inconsueta disciplina del dorso si è imposta nei 200 chiudendo con il tempo di 2’12″28. La campionessa veneta ha staccato di oltre quattro secondi le avversarie, ma ha chiuso con un tempo molto lontano dal primato personale.

La Pellegrini è scesa in acqua anche nei 50 dorso, chiudendo al secondo posto dietro a Stefania Cartapani.  Ottima impressione ha destato Filippo Magnini che ha vinto in rimonta in 49”42 i 100 stile libero su Luca Dotto (49”52). Anche Magnini pensa a Barcellona: “Manca un mese ai Mondiali, ora entriamo nella fase di scarico della preparazione e posso ancora scendere come tempo – ha spiegato il pesarese . E’ un ottimo punto di partenza per Barcellona per la staffetta, per quanto riguarda la gara individuale vedremo”. Sorprendente Luca Baggio che, dopo i 400 stile libero di Milano, conquista anche gli 800. La miglior prestazione di tutta la Nilox Swimming Cup – Trofeo BPM è stata della campionessa del mondo sui 100 metri stile libero Jeanette Ottesen Gray.

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