La situazione dei rifugiati al Villaggio Olimpico di Torino

A marzo vi abbiamo dato conto dell’occupazione da parte di un nutrito gruppo di rifugiati nordafricani che, sostanzialmente abbandonati dalla struttura di accoglienza italiana, decisero di prendere possesso di alcune palazzine inutilizzate dell’ex Villaggio Olimpico di Torino, a due passi dalla stazione Lingotto. I rifugiati sono ancora alloggiati in quegli appartamenti e Cosimo Caridi ha realizzato un ottimo reportage su Galatea per raccontare a che punto è la situazione e come stanno vivendo queste persone.

A oltre due mesi dall’inizio della occupazione, niente acqua calda, niente gas, materassi per tutti, le sedie che si contano sulle dita di una mano, niente tavoli, niente mobili. «Questo è il posto per chi non ha altra chance – spiega Carlo – all’inizio c’erano solo rifugiati dell’Emergenza Nord Africa, ma con le settimane sono venute a chiedere ospitalità altre persone, anche italiani». Un quarto dei residenti non sono quelli delle barche che hanno attraversato il Mediterraneo l’estate del 2011, c’è chi non ha il permesso di soggiorno, ci sono quelli che da anni galleggiano nel sistema dell’accoglienza.

Il servizio completo su Galatea con le foto di Cesare Quinto.

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