Cronaca
Operazione Odessa: ventotto arresti a Novara per furti nelle abitazioni legati alla mafia russa
Ventotto persone sono state arrestate e quasi un milione di euro di refurtiva è stata recuperata nell’operazione, denominata Odessa, portata a termine dai Carabinieri della Compagnia di Novara, che ha messo fine ad un giro di furti in abitazione di tutto il Nord Italia. In manette sono finite 27 persone di nazionalità georgiana e un cittadino marocchino. Gli arrestati facevano parte di bande specializzate in furti ai danni di abitazioni e ville tra la provincia di Novara e quella di Milano, ma anche nelle zone di Vigevano eTorino, arrivando fino al Veneto e il Fruili Venezia Giulia. Le bande sarebbero legate alla mafia russa. Gli arresti sono stati effettuati, dopo oltre 5 mesi di indagini. Le perquisizioni hanno permesso di sequestrare un vero e proprio tesoro, costituito da oltre 2,5 quintali di oggetti in argento, svariati gioielli e orologi in oro e corredati da pietre preziose, 100mila euro in contanti, e numerose munizioni calibro 308 Winchester S.B.. Il tesoretto era custodito in alcuni appartamenti a Milano. Il valore della merce sequestrata ammonta ad oltre 800mila euro.
Nell’ambito della stessa operazione è stato sequestrato un vero e proprio arsenale, di cui i ladri si servivano per tagliare o aprire finestre e porte blindate degli appartamenti svaligiati. Tra gli oggetti recuperati ci sono: un trapano industriale posto su un tavolo da lavoro appositamente attrezzato, vari flessibili con dischi impiegati in lavori di carpenteria, un kit di bombole di acetilene utilizzato nel taglio dei metalli, i classici grimaldelli, due serrature antiscasso appositamente modificate e utilizzate per addestrarsi.
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