Cronaca
Perquisite dalle Fiamme Gialle anche le sedi di Juventus e Torino per la contrattopoli del calcio italiano
Nell’ambito del maxi sequestro in atto da parte della Guardia di Finanza per la contrattopoli del calcio italiano le fiamme gialle hanno operato perquisizioni e portato via materiale utile nelle sedi di Parma, Pescara, Napoli, Palermo, Atalanta, Lazio, Juve Stabia, Benevento, Genoa, Juventus, Milan, Catania, Spezia, Piacenza, Livorno, Genoa, Bari, Vicenza, Genoa, Siena, Reggina, Parma, Chievo, Cesena, Grosseto, Gubbio, Lecce, Ternana, Sampdoria, Triestina, Fiorentina, Portogruaro, Brescia, Mantova, Torino, Albinoleffe. L’inchiesta, secondo la comunicazione della Procura, riguarda anche alcune società straniere di cui non sono stati resi noti i nomi. Tra gli indagati i procuratori Alessandro Moggi, figlio di Luciano, e Alejandro Mazzoni, i cui uffici erano stati perquisiti un mese fa. Almeno 12 procuratori sono coinvolti nell’indagine. I reati ipotizzati dai pm, a vario titolo, sono associazione a delinquere, evasione fiscale internazionale, fatture false e riciclaggio. L’inchiesta è coordinata dal procuratore aggiunto Melillo e dai pm Ardituro, Capuano, Ranieri e De Simone.
Questo il comunicato stampa della Procura di Napoli con l’elenco delle società coinvolte dalle perquisizioni.
La Procura della Repubblica di Napoli ha delegato al Nucleo di Polizia Tributaria del Comando Provinciale di Napoli della Guardia di Finanza l’esecuzione di un’articolata attività di acquisizione documentale presso società di calcio professionistico, nell’ ambito di indagini in corso per i delitti di associazione per delinquere finalizzata all’ evasione fiscale mediante sistematica fatturazione di operazioni negoziali inesistenti.
Allo stato delle attività, infatti, è emersa la necessità di procedere alla Verifica di modalità ed estensione pratica di alcuni meccanismi di aggiramento delle regole di tassazione dei contratti, prescelti per sottrarre al fisco ingenti quantità di denaro in relazione a ciascuna operazione di trasferimento di tesserati della Federazione Italiana Giuoco Calcio.
E altresì in via di accertamento il trattamento fiscale applicato ai rapporti di lavoro di numerosi calciatori, sia con riferimento ai compensi qualificati come ‘finge benefit”, sia in relazione ai profili di fiscalità internazionale.
La documentazione acquisita mira ad una completa ricostruzione dei rapporti professionali fra società di calcio ed i calciatori cui, direttamente o indirettamente, si riferiscono le attività dei procuratori sportivi Alejandro Mazzoni ed Alessandro Moggi, attraverso:
-Le modalità di trasferimento dei calciatori e la sottostante attività di intermediazione da parte dei relativi agenti;
-L’esame dei contratti, delle operazioni di compravendita e di rinnovo del rapporto di prestazioni sportive a livello nazionale e internazionale, eventuali diritti di opzione;
-La gestione del patrimonio aziendale e le modalità di inserimento in bilancio dei giocatori professionisti;
-le modalità di utilizzo dei diritti pluriennali riguardanti le prestazioni oggetto di “rivalutazione”;
-Le eventuali transazioni intercorse tra le diverse società calcistiche con finalità cd. “spalma-debiti”;
-L’ attività cd. di “scouting”;
-la gestione dei diritti di immagine e dei diritti televisivi;
-Il trattamento tributario delle operazioni di compravendita dei calciatori ed eventuali fenomeni di “estero-vestizione”.
Le società di calcio interessate alle acquisizioni documentali oggi in esecuzione sono: Parma, Pescara, Napoli, Palermo, Atalanta, Lazio, Juve Stabia, Benevento, Genoa, Juventus, Milan, Catania, Spezia, Piacenza, Livorno, Genoa, Bari, Vicenza, Genoa, Siena, Reggina, Parma, Chievo, Cesena, Grosseto, Gubbio, Lecce, Ternana, Sampdoria, Triestina, Fiorentina, Portogruaro, Brescia, Mantova, Torino, Albinoleffe, ed alcune società straniere.
Questo è invece l’elenco di tutte le società coinvolte dall’inchiesta.
Diciotto i club che hanno preso aprte alla scorsa serie A: Chievo, Milan, Inter, Siena, Roma, Fiorentina, Atalanta, Pescara, Genoa, Juventus, Torino, Parma, Lazio, Napoli, Udinese, Sampdoria, Palermo e Catania.
Undici le società di serie B: Cesena, Bari, Livorno, Brescia, Reggina, Crotone, Juve Stabia, Spezia, Ternana, Grosseto e Vicenza.
Gli altri club coinvolti: Gubbio, Benevento, Portogruaro, Andria Bat, Lecce e Albinoleffe (Lega Pro – prima divisione); Mantova e Lecco (Lega Pro – seconda divisione); Foggia (terza categoria); Cosenza (serie D, in fallimento); Piacenza e Triestina (radiate dalla Federcalcio).
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