Seguici su

Ambiente

Ad Asti il primo “parco avventura” in ambiente urbano. La struttura sorgerà nell’area dei giardini pubblici

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

bambiniBambini e ragazzini ad Asti per divertimento. E’ quello a cui ambisce il Comune con il prossimo allestimento di un “parco avventura” nei giardini pubblici di fronte al vecchio ospedale. La struttura ospiterà scale e passerelle tra gli alberi per attirare i più piccoli desiderosi di andare alla scoperta insieme ai propri amici. Si tratta di un intervento all’avanguardia, perché sarà il primo esempio di “parco avventura” realizzato in ambiente urbano. L’iniziativa è stata deliberata dalla giunta comunale astigiana che ha accolto in via sperimentale la proposta formulata da un giovane cittadino. “Questo intervento – spiega Fabrizio Brignolo, sindaco di Asti – va nella direzione di vivacizzare questa zona della città, portando giovani e famiglie, nella consapevolezza che la presenza di persone per bene serve ad allontanare i malintenzionati e le persone che talvolta danno fastidio, ai giardini”. Si è scelto l’angolo del Parco della Resistenza (i cosiddetti giardini pubblici)  tra viale alla Vittoria e via Rosselli, perché è quella meno presidiata, al momento. Abbiamo assunto con gli abitanti e i commercianti della zona l’impegno di attuare forme di attrazione – aggiunge il sindaco – e questa nuova attività ludico sportiva si inserisce nel contesto in cui c’è già, nella zona sud del parco, la giostra per bambini della famiglia Sforzi e, nella zona ovest, una grande presenza di bambini e famiglie. Inoltre, abbiamo intrapreso contatti con i titolari della giostra e con i commercianti della zona, in particolare con il Villaggio Vittoria per studiare, in vista dell’estate, anche altre attività musicali, commerciali  o culturali nel parco”. L’intervento garantirà il massimo rispetto dell’ambiente e delle piante dell’area verde.
Si tratta infatti di strutture abitualmente utilizzate e sperimentate nei parchi nazionali d’Italia e del mondo e ogni punto di contatto con gli alberi sarà oggetto di apposita certificazione da parte di un agronomo. I lavori inizieranno a luglio.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese