Seguici su

Biella

La bicicletta è il mezzo più pericoloso, ancora di più se siete a Biella o Vercelli

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

bicicletta-cittaL’ Istat nel focus pubblicato sulla mobilità urbana e relativo al 2011 rileva che i tassi di mortalità più elevati nelle città sono riferiti alle autovetture  con 1,76 morti per 100.000 abitanti) e ai motocicli (1,50), mentre per le biciclette il tasso è pari a 0,38 per 100 mila residenti e per i ciclomotori a 0,25. La bicicletta però continua ad essere il mezzo più pericoloso in generale: l’indice di mortalità è pari a 0,86 ciclisti per incidente. Sulle strade urbane delle città capoluogo i tassi di mortalità per incidenti stradali sono più elevati della media nazionale e pari a 3,83 decessi per 100 mila abitanti. A parità di incidenti, il rischio che nei sinistri vi siano delle vittime è più basso nelle città: 0,78% contro 1,11%”.

In alcuni capoluoghi, i tassi di mortalità associati all’uso di biciclette registrano valori più elevati. Nel 2011 ad esempio a Biella, Vercelli, Pavia, Gorizia, Ravenna, Grosseto, Lucca, Ascoli Piceno, Fermo e Frosinone.  Il tasso di mortalità associato all’uso della bicicletta à un rischio più contenuto a Torino, Alessandria, Monza, Lecco, Lodi, Bergamo, Bolzano e Udine, capoluoghi dove la consistente densita’ di piste ciclabili sembra contribuire a contenere l’incidenza della mortalità per le biciclette.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese