Economia
Per Licia Mattioli si possono assumere giovani in cambio dell’abolizione dell’articolo 18
La presidente dell’Unione industriale di Torino, Licia Mattioli ha proposto che siano messi a punto provvedimenti che permettano di assumere giovani a tempo intederminato nelle imprese in cambio della sospensione dell’efficacia dell’articolo 18 che verrebbe sostituto con un indennizzo, in caso di licenziamento, proporzionato all’anzianità di servizio del lavoratore. Secondo Licia Mattioli: “Da tempo si parla di maggior flessibilità in entrata e in uscita ma di fatto la riforma Fornero ha irrigidito il mercato del lavoro. Servono iniziative in grado di far saltare il tappo. La nostra proposta, da attuare in via sperimentale magari per tre anni, è quindi di sospendere l’articolo 18 in cambio di assunzioni a tempo indeterminato per tutti i giovani. Si tratta di una proposta finalizzata a superare la precarietà tout court che potrebbe invertire davvero la tendenza. Per le imprese torinesi, se le cose non cambieranno, il 2014 sarà ancora un anno di recessione: difficilmente ci sarà la crescita ipotizzata da Prometeia intorno all’1,5%. E in questo caso sono a rischio altri 15.000posti di lavoro nel torinese. Le aziende non pensano che la crisi finirà se non ci saranno interventi europei di politica monetaria e all’interno misure a sostegno della ripresa dei consumi. La crisi richiede terapie d’urto”.
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