Biella
Si faceva sostituire come pediatra ed intanto faceva l’odontoiatra
Un medico pediatra di Biella aveva architettato una truffa ai danni dell’Asl e sostanzialmente dei suoi pazienti. Si faceva costantemente sostituire nel suo ruolo di pediatra dal suo secondo, un medico che non aveva la specializzazione, ed intanto lui prestava la sua opera come odontoiatra intascando il doppio (abbondante) stipendio. Il sistema organizzato del medico era articolato e ben pensato. Per anni, la polizia ha appurato che lo cosa andava avanti almeno dal 2006, attestava con false comunicazioni la sua assenza per ferie o per malattie ed invece era presente nello stesso studio ad operare con la sua seconda attività. Il medico era sempre attento a fornire assenze inferiori ai trenta giorni per evitare che il suo sostituo percepisse direttamente dall’Asl lo stipendio. In questo modo è riuscito per anni ad intascare il suo stipendio di 6.500 euro mensili girandone solo 800 al suo sostituto che prestava effettivamente l’opera di pediatra nelle ore di ambulatorio (al punto che alcuni genitori dei bambini seguiti hanno dichiarato di non aver mai conosciuto il titolare).
Il Pubblico Ministero, accogliendo la richiesta avanzata dalla Fiamme Gialle biellesi, ha ottenuto dal Gip., un decreto di sequestro preventivo per equivalente per un importo complessivo di € 618.000 che è stato applicato su disponibilità finanziarie, beni immobili, mobili registrati e quote societarie del medico dal doppio incarico.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese