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Alessandria

Primavera “pazza” per tutto il Paese. Secondo il Cnr la più piovosa del secolo

Redazione Quotidiano Piemontese

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climaUn vecchio proverbio popolare recita: “marzo pazzarello, guarda il sole e portati l’ombrello”, ma stavolta ad essere fuori dal comune è stato il mese di maggio, per non parlare dell’intera stagione primaverile, caratterizzata da forti e ripetute piogge. Secondo l’istituto di scienze dell’atmosfera e del clima del Cnr (Centro nazionale ricerche) di Bologna, con l’arrivo del mese di giugno si è conclusa la primavera, dal punto di vista meteorologico ma è risultata, per l’Italia settentrionale, tra le più piovose dell’ultimo secolo, con temperature che, nel a maggio, hanno diviso il Paese facendo registrare mezzo grado sopra la media al sud e nove decimi di grado sotto media al nord. In particolare, per quanto riguarda le precipitazioni, l’Isac-Cnr ha registrato: +20% (rispetto alla media del periodo di riferimento 1971-2000) a livello nazionale, che per il Nord Italia sale fino al 50% di precipitazioni in più rispetto alla media (la 13esima più piovosa dal 1800 ad oggi); altrettanto piovose per l’Italia settentrionale furono le stagioni primaverili del 1936 e del 1905 (+51% e +53% rispettivamente), ma per trovarne una decisamente più piovosa bisogna spingersi fino al 1898 quando si ebbe l’88% di pioggia in più rispetto alla media 1971-2000. Al dato della primavera hanno contribuito soprattutto i mesi di marzo (+60% a livello nazionale e +102% per il nord) e maggio (+23% a livello nazionale e + 50% per il nord). Il mese di aprile, invece è stato di 2 gradi più caldo della media e il settimo più caldo di sempre. Resta comunque l’eccezionalità dei giorni tra il 24 e il 25 maggio che sono stati estremamente freddi.

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