Ingiunzione della Provincia di Torino: lo Stato ci deve 103 milioni

La Provincia di Torino decide di intraprendere la strada già battuta da altre province italiane e presentare un’ingiunzione allo Stato centrale per riscuotere il suo credito che ammonta a 103 milioni di euro. Saitta ed i suoi ritengono che il tempo delle parole e dei tentativi di accordi sia superato e l’unico modo per avere i soldi che spettano sia quello di passare alle vie legali. Lo stato ha debiti nei confronti della Provincia di Torino che ammontano a 103 milioni di euro, alcuni dei quali risalgono addirittura al 1998. In un momento di crisi estrema non solo per gli enti pubblici è evidente che una cifra simile consentirebbe di tirare una boccata d’aria fresca. Torino non è la prima prvincia ad intraprendere le vie legali. Hanno presentato ingiunzioni già le province di Venezia (44 milioni), Padova (36 milioni), Treviso (24 milioni), Teramo (15 milioni) e Arezzo (10 milioni), ed in alcuni casi (proprio la provincia piemontese del Vco) un tribunale ha già dato ragione a chi ricorreva. Naturalmente il credito vantato dalla provincia di Torino è decisamente più vasto rispetto a tutti gli altri per i quali sono già state presentate ingiunzioni.

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