Ambiente
Oltre 20mila bersaglieri, tra cui gli astigiani, al raduno nazionale a Salerno. Il prossimo si terrà ad Asti
In forma smagliante, nonostante la non giovanissima età, i bersaglieri astigiani che, nei giorni scorsi, hanno sfilato a Salerno, in Campania, durante il raduno nazionale 2013. Tra il pubblico presente anche un soddisfatto Fabrizio Brignolo, sindaco di Asti, che ha assistito alle varie manifestazioni previste per la commemorazione e pronto ad ospitare il raduno del 2014 nella città piemontese. Oltre ventimila i bersaglieri che hanno sfilato a Salerno, accompagnati da decine di fanfare e quindici gruppi ciclistici. Durante l’incontro il primo cittadino astigiano i ha potuto confrontarsi con Vincenzo De Luca, collega salernitano, anche lui del Pd e recentemente nominato sottosegretario del Governo Letta, che in recenti sondaggi è considerato il più amato d’Italia dai suoi concittadini. La gigantesca “stecca” consegnata da De Luca a Brignolo riproduce, in notevoli dimensioni, l’oggetto un tempo utilizzato per infilare i bottoni della giacca della divisa dei militari, per poterli lucidare senza sporcare il tessuto.Successivamente questo articolo iniziò ad essere impiegato dai ragazzi della leva obbligatoria per segnare i giorni mancanti alla fine della “naja”. Nella cerimonia militare che si è svolta sul lungomare di Salerno, complice la bella giornata di sole, hanno sfilato, con gli onori dello schieramento, il gonfalone della Provincia di Asti, decorato con medaglia d’oro al valor militare, e il gonfalone della Città di Asti.
Grande accoglienza è stata riservata alla fanfara Lavezzeri e a tutti i bersaglieri della sezione astigiana, guidati da Mauro Capra, presidente provinciale e da Marco Versé, suo vice. Per concludere in bellezza, Brignolo ha anche incontrato Claudio Graziano, generale e capo di Stato Maggiore dell’Esercito, che ha origini astigiane e sarà ad Asti al prossimo raduno.
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