La Juve vince anche a Bergamo, partita sospesa per 7 minuti

Continua inarrestabile la marcia della Juventus in questo mostruoso finale di campionato, anche quando ormai i giochi sono fatti e lo scudetto è conquistato. A Bergamo contro l’Atalanta arriva la nona vittoria consecutiva, quinta senza subire reti: 0-1 il finale con un gol di Matri nel primo tempo. Conte manda in campo come annunciato che ha giocato meno in stagione e così davanti a Storari ci sono Caceres, Marrone e Chiellini, intorno a Pirlo si muovono Giaccherini e Padoin, sugli esterni Isla e De Ceglie, davanti Matri e Quagliarella. La Juve parte bene e dimostra che tutti gli interpreti conoscono a memoria il volere del mister. Occasioni per Giaccherini e Quagliarella, poi il gol su un classico del repertorio: lancio di Pirlo a piazzare Matri solo davanti al portiere ed il numero 32 non sbaglia.
La Juve continua a spingere fino al 25′ quando l’arbitro blocca il match per sette lunghi minuti a causa dei lanci che i tifosi della Juve si scambiano con  quelli dell’adiacente curva atalantina. Quando si riparte è l’Atalanta a prendere in mano il pallino, fino ad arrivare ad un palo colpito da Denis.
Ripresa molto equilibrata e partita divertente. Nel finale esce meglio l’Atalanta che negli ultimi venti minuti preme con insistenza e protesta per un possibile rigore non assegnato all’80’. La Juve ci prova ancora solo sulle ripartenze.
Lo 0-1 finale lascia aperte per la Juve le possibilità di cercare nuovi record in questo finale di stagione e permette comunque all’Atalanta di festeggiare la matematica salvezza vista la sconfitta del Palermo in casa con l’Udinese.

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