Angeleri e De Magistris si avvalgono della facoltà di non rispondere nell’interrogatorio per spesopoli

In maniera analoga a quanto proposto dal Gruppo consiliare regionale del Pdl, i consiglieri regionali del Piemonte Antonello Angeleri e Roberto De Magistris della Lega Nord hanno depositato presso il loro avvocato assegni circolari, di 27 mila euro ciascuno per rifondere le somme spese nel caso fosse accertato che erano illecite. I due politici si sono avvalsi della facoltà di non rispondere davanti ai pm Avenati Bassi e Gabetta e hanno presentato memorie scritte. I due sono accusati di peculato nell’inchiesta sui rimborsi facili nota anche come spesopoli.

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