Cesare Vaciago rinviato a giudizio per il concorso per dirigenti del comune di Torino

Il gup Elisabetta Chinaglia ha rinviato a giudizio Cesare Vaciago, ex city-manager del Comune di Torino, per il reato di abuso d’ufficio. Il processo si aprirà a settembre. L’inchiesta riguarda il concorso per dirigenti dell’ente del luglio 2010, che era stato contestato da alcuni partecipanti e poi annullato a fine anno dal Consiglio di Stato. Il pm Cesare Parodi aveva inizialmente chiesto l’archiviazione, ma era stata ordinata l’imputazione coatta. I legali di Vaciago, hanno commentato il rinvio a giudizio dell’ex city-manager: “Siamo fiduciosi che il dibattimento dimostrerà che sia nel master sia nel concorso non si è venuti meno alla regola secondo cui il giudizio sui concorrenti si fonda sulla valutazione obiettiva del merito dei candidati. Ciò che è censurabile in sede amministrativa non è necessariamente illecito in sede penale. Inoltre i dirigenti a contratto non sono stati favoriti dalla procedura mentre, in una effettiva ottica di favoritismo, si potevano adottare meccanismi diversi”.

Il Vicesindaco, Tom Dealessandri, nel corso della seduta del Consiglio comunale di lunedì 6 maggio, aveva comunicato che dopo l’udienza preliminare nel procedimento che ha deciso il rinvio a giudizio, il Comune si sarebbe costituito come parte civile nel corso della prima udienza dibattimentale nel caso di rinvio a giudizio .

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