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Alessandria

Luigi Preiti da Rosarno a Predosa e ritorno fino ad armare una pistola e sparare davanti a Palazzo Chigi per colpire i politici

Redazione Quotidiano Piemontese

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luigi-preitiLuigi Preiti, di 46 anni, l’uomo che ha sparato davanti a Palazzo Chigi colpendo due Carabinieri e un passante era originario di Rosarno, in Calabria, si era separato tre anni fa dalla moglie, con la quale viveva a Predosa nell’alessandrino, insieme al figlio di 11 anni. Era senza lavoro dato che la sua attività in Piemonte era fallita e aveva quindi deciso di tornare in Calabria dagli anziani genitori, ma sembra che i guai per Luigi Preiti siano cominciati con la sua passione per il gioco d’azzardo, che lo ha fatto allontanare dalla famiglia e fatto perdere il lavoro. Il questore di Alessandria, Filippo Dispenza, ha avuto un lungo colloquio con l’ex moglie dell’attentatore e con il fratello, residente a Novi Ligure. Il colloquio è servito a chiarire alcuni aspetti della vita privata dell’uomo e, secondo quanto si apprende, Preiti avrebbe accusato problemi dalla separazione.
Le case dei famigliari in Piemonte sono state perquisite, come quella dei genitori a Rosarno. Luigi Preiti non aveva il porto d’armi e neppure aveva armi registrate a suo nome. La pistola utilizzata per sparare pare sia stata acquistata in Calabria.

La ex moglie e il fratello sono rimasti allibiti per il gesto messo in atto da parte di Luigi Preiti.

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