La Procura di Torino indaga sulle false residenze a Sambuco dei consiglieri provinciali e circoscrizionali

La procura della Repubblica di Torino ha aperto un’inchiesta sulle false residenze di alcuni consiglieri  provinciali e circoscrizionali torinesi. Secondo le accuse avrebbero dichiarato di avere la residenza in località diverse da Torino per ottenere i rimborsi chilometrici dagli enti pubblici. I consiglieri, eletti alle provinciali del 2009 nelle liste Lega Padana Piemont, Forza Toro e No Euro, hanno dichiarato la residenza a Sambuco il comune piemontese più lontano da Torino  che si trova a 140 chilometri dal capoluogo della Regione. Per questa ragione avrebbero percepito illegalmente un rimborso di 80 euro per ogni seduta di consiglio a cui avrebbero partecipato. L’inchiesta era nata nell’ottobre 2012 , dopo che i consiglieri comunali torinesi del Movimento 5 Stelle avevano presentato un’interpellanza in Comune.

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