Cronaca
Continuano le piogge in Piemonte, temperature in discesa, pericolo valanghe
Continuano piogge e temporali sul Piemonte accompagnati con un calo delle temperature che sono ridiscese da 27 gradi a 16. In montagna è tornata la neve oltre ai 1300 metri, che potrebbe rendere instabili i manti nevosi e provocare valanghe. Arpa del Piemonte descrive analiticamente la situazione: “Una saccatura di origine nordatlantica ha interessato il Piemonte nella giornata di ieri con correnti umide e fredde sudoccidentali, che hanno causato un marcato aumento dell’instabilità e provocato temporali anche di intensità molto forte, insieme ad un brusco calo delle temperature. Nelle ultime 24 ore i valori massimi di pioggia sono stati registrati a Piano Audi (TO) con 126 mm, Cursolo (VB) con 117 mm, Pallanza (VB) con 97 mm, Caselle (TO) con 82 mm. La struttura depressionaria è in lento transito verso est e continuerà a provocare maltempo diffuso nel pomeriggio odierno, anche se con fenomeni meno intensi, che a partire dalla notte subiranno un’ulteriore attenuazione. Anche per la giornata di domani è previsto tempo moderatamente perturbato con piogge diffuse, in particolare al mattino. Un vero miglioramento delle condizioni meteorologiche è previsto solo a partire dalla giornata di lunedì. Le precipitazioni nevose delle ultime 24 ore hanno apportato a 2500 m di quota 40-50 cm di nuova neve, molto pesante sulle Alpi Lepontine, nelle Valli di Lanzo e in Val Cenischia, 35-40 cm sulle Alpi Pennine, 15-20 cm sulle restanti aree delle Alpi Cozie e Alpi Graie, valori inferiori nei restanti settori. La nuova neve rende molto instabile il manto nevoso preesistente”.
In Valle d’Aosta a Courmayeur ci sono state due frane staccatesi dal Mont de La Sax. Regione e Comune hanno messo a punto un piano per l’evacuazione di un centinaio di residenti, Ad Etroubles quattro famiglie sono state fatte evacuare dal comune per uno smottamento. Chiuse per pericolo di valanghe, le strade delle valli laterali, di Valnontey.
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