Arrestata a Caselle con un chilo e mezzo di ovuli di cocaina nello stomaco

Aveva un chilo e mezzo di cocaina nello stomaco, ingerita grazie a 78 ovuli. La guardia di finanza ha arrestato all’aeroporto di Torino Caselle una donna di 28 anni di origini paraguayane. Fermata per un controllo la donna ha dichiarato di essere incinta e di voler fare una visita alla madre a Torino. Gli agenti della finanza non hanno però abboccato alla storia della donna e l’hanno accompagnata in ospedale per un controllo. Qui è stata evidenziata la presenza dei 78 ovuli che contenevano un chilo e mezzo di cocaina, il cui valore è calcolabile sui 500 mila euro.
L’ingerimento di ovuli è uno dei metodi più utilizzati dai trafficanti di droga per introdurre le sostanze stupefacenti dal Sud America all’Europa correndo rischi minimi. Ovviamente il rischio è invece molto elevato per il corriere, che solitamente viene pagato per il trasporto poche migliaia di euro.

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