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Cronaca

Due giorni di festa creativa nella fabbrica abbandonata a Borgaro, proprietà privata

Gabriele Farina

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vincenzo-barraeaSono arrivati da tutta Europa, giovani creativi per occupare la fabbrica dismessa e abbandonata dove c’erano gli stabilimenti della ex Ergom. L’obiettivo è di rimanere a Borgaro per due giorni e dar vita ad autoproduzioni, autogestioni e formare sapere critico e consapevole. Per due giorni ci saranno laboratori, cineforum, incontri, dibattiti. Il problema è che quella è una struttura privata, seppur abbandonata e così i ragazzi al loro arrivo hanno dovuto fronteggiare il sindaco Vincenzo Barraea e le forze dell’ordine. Di fronte alla chiara intenzione di non abbandonare l’area si è arrivati al compromesso di lasciar organizzare la due giorni di attività con il controllo contenitivo della polizia.
Chi la prende peggio è proprio il sindaco di Borgaro: “Una cosa del genere è vergognosa. In Italia tutti possono fare quello che vogliono, perfino occupare la proprietà di altri”.

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