Sfruttava la figlia di 12 anni costringendola a mendicare mentre lui andava al bar

Una bambina di 12 anni, fermata dai carabinieri mentre chiedeva l’elemosina sul sagrato della chiesa del Sacro Cuore di Gesù a Santo Stefano Belbo, all’uscita dei fedeli per la messa domenicale. La piccola, nomade di etnia rom, in quel momento era sola dinanzi alla parrocchia e, poco dopo, i militari hanno rintracciato nel centro della cittadina il padre, alla guida della sua Mercedes e lo hanno condotto, insieme alla figlia, in caserma. Il padre è un 50enne pluripregiudicato per reati contro il patrimonio di etnia rom che vive ad Alessandria e che, da accertamenti risulta accompagnare ogni domenica la figlia nei pressi della chiesa per poi allontanarsi per recarsi al bar del paese per qualche ora, ripassando poi a prendere la bambina con la sua auto e a riscuotere l’incasso ottenuto dalla ragazzina. L’uomo è stato denunciato per impiego di minori nell’accattonaggio, reato che prevede fino a tre anni di reclusione. Il fatto è stato anche segnalato dai carabinieri al tribunale dei minori di Torino che ora valuta se revocare la patria potestà al padre indagato e ai servizi socio assistenziali territoriali. Sono in corso ulteriori verifiche per fare emergere eventuali situazioni di sfruttamento minorile da parte del nomade anche nei confronti di altri suoi figli, tutti minori, e controlli volti ad accertare l’adempimento dell’obbligo scolastico di questi.

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