Piero Fassino boccia il decreto per far pagare i debiti alle imprese dagli enti pubblici

Piero Fassino si schiera contro il provvedimento del Governo per consentire agli enti pubblici di pagare i debiti alle imprese: “E’ un decreto molto farraginoso con procedure non praticabili. Se approvato nella forma che attualmente si prospetta provocherebbe un serissimo problema nelle modalità applicative e gestionali. Occorre una semplificazione delle procedure contenute nel decreto in via di definizione.Siamo stanchi di dover sempre rispondere a decisioni che prendono altri. Sino a oggi siamo riusciti a erogare tutti i servizi facendo i salti mortali. Ma oltre una certa misura, senza le necessarie risorse, diventa difficile. Chiediamo  che cessi la linea seguita in tutti questi anni di costante riduzione delle risorse per le politiche sociali da parte del governo e della Regione Piemonte, sono 10 anni che continuano a tagliare e i Comuni sono ora giunti al limite”.

Fassino ha chiesto ai parlamentari e ai consiglieri regionali piemontesi, di attivarsi su tre punti: una modifica per rendere più flessibile il patto di stabilità, un intervento sulla spending review nazionale i cui tagli dovrebbero entrare in vigore a maggio, un’azione mirata alla semplificazione del decreto sui pagamenti alle imprese,

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